Se per cortesia, per stanchezza, per amicizia, o per vanità mi mettessi a chiacchierare sul Mastorna, dicessi che ancora una volta é un viaggio, immaginato, sognato, un viaggio nella memoria, nel rimosso, in un labirinto che ha un'infinità di uscite, ma solo un ingresso e quindi il vero problema non é uscire ma entrare, e spudoratamente continuassi a snocciolare definizioni e proverbi, non credo riuscirei a suggerire il senso del film, che io per primo non so cos'è.
E' il sospetto di un film, l'ombra di un film, forse anche un film che non so fare.
Giovanni Grazzini, Intervista sul cinema a Fellini, Laterza, raccoglie questa confessione falsa sulle ragioni del fallimento de Il film di Mastorna, per il quale il produttore gli fece causa, avendo speso una fortuna a costruire la citta' di Monaco, l'aereo, scene e costumi. Nelle foto due immagini di ROMA, invece, per mescolare le abitudini culturali. Questo piccolo archivio-omaggio funziona come una mappa mentale, navigatelo e condividete i post che leggete o lasciate un piccolo segno del vostro passaggio, se ne avete avuto un qualche giovamento.
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